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LE MICRONAZIONI E LE LORO BANDIERE

Dalla bandiera dell'Isola delle Rose a quella della Conch Republic: ecco la classifica delle 7 bandiere di micronazioni più particolari

Oggi vi parliamo delle micronazioni.

Considerato il successo che sta riscuotendo il film prodotto da Netlflix “l’incredibile storia dell’Isola delle Rose", probabilmente sapete già cosa sono, ma per dover di cronaca ve lo spieghiamo lo stesso.

La micronazione è un ente istituito da un singolo o da un gruppo, non riconosciuto da governi e organizzazioni internazionali, che rivendica il diritto di essere considerato una nazione o uno stato indipendente.

Di seguito trovate la classifica delle 7 bandiere di micronazioni più particolari secondo la redazione di bandiere.it

7. Bandiera del Principato di Outer Baldonia

La bandiera rappresenta il tonno rosso, simbolo della micronazione.
Una curiosità in merito: a tutti i cittadini del principato che catturarono un tonno rosso e pagarono una tassa di 50 dollari, fu concesso il grado di principe.

 

Il Principato di Outer Baldonia è stata una micronazione che rivendicava la sovranità su circa 4 acri di Outer Bald Tusket Island, la più meridionale delle isole Tusket in Canada. Curiosità: nel 1953 il Principato di Outer Baldonia ha dichiarato guerra all'URSS, dopo una critica della testata giornalistica Literaturnaja Gazeta all'atto costitutivo del microstato.

6. Bandiera della Repubblica libera di Liberland

La bandiera è composta da uno sfondo giallo, simbolo del libetarianismo e da una striscia nera orizzontale che simboleggia il minor potere al governo. Lo stemma al centro raffigura diversi elementi: l’uccello (libertà), l’albero (prosperità), il fiume Danubio e il sole (felicità).

 

Liberland è una micronazione al confine tra Croazia e Serbia sulla riva occidentale del Danubio. È stata proclamata il 13 aprile 2015 dal politico e attivista libertariano ceco Vít Jedlička.

5. Bandiera della Glacier Republic

La bandiera rappresenta i ghiacciai cileni su sfondo azzurro.

 

La Glacier Republic è una micronazione immaginaria ubicata in Cile. È stata creata da Greenpeace nel 2014 per protestare contro le società minerarie che costruiscono sopra o vicino ai ghiacciai clieni e lo danneggiano. Secondo gli attivisti, le scappatoie nelle leggi tra i confini del Cile e l'Argentina e un vuoto giuridico nei regolamenti riguardanti la sovranità dei ghiacciai hanno permesso loro di creare legalmente la Repubblica.

4. Bandiera della Conch Republic

Lo sfondo blu rappresenta I cieli blu di Key West. All’interno è raffigurata una conchiglia rosa all’interno di un sole giallo con i raggi fiammanti. Sulla bandiera sono anche rappresentate due costellazioni: in alto a destra la costellazione del cigno o Croce del Nord. In basso a sinistra la costellazione della Croce del Sud.

 

La Repubblica Conch è una micronazione nata da una secessione ironica della città di Key West, Florida, il 23 aprile 1982. Per contrastare il narcotraffico e il contrabbando furono istituiti un posto di blocco e un checkpoint della pattuglia di frontiera degli Stati Uniti sull'unica strada che porta alle isole. Questo ha causato notevoli disagi a residenti e turisti, che per protesta istituirono il microstato. 

Oggi è un richiamo turistico per la città e il termine "Conch Republic" è stato ampliato per riferirsi a tutte le Florida Keys.

3. Bandiera di Akhzivland

La bandiera di Akhzivland ha due immagini bianche con linee blu. Uno di questi raffigura una casa che è l'edificio principale di Akhzivland. L'altra immagine raffigura una sirena, molto simile a quella raffigurata sulla bandiera di Eemsmond, un comune olandese.

 

Akhzivland si trova vicino alle rovine dell'antica città portuale di Achziv, in Galilea. Nel 1952, il marinaio e veterano iraniano Eli Avivi si trasferì negli edifici dei villaggi. Qui fu assunto da una famiglia di pescatori e in seguito si trasferì nella casa della famiglia. Nel 1970, dopo aver concesso alla società turistica francese Club Med un contratto di locazione per cinquant'anni, il governo israeliano inviò dei bulldozer per demolire la casa in cui aveva vissuto Avivi. In segno di protesta nel 1971 , Eli ha fondato Akhzivland, allestendo un ostello e un museo all'interno dell'ex casa in cui viveva. La micronazione divenne un sito che attirò artisti, modelli, scrittori, politici tra cui Shimon Peres, Bar Refaeli, Sophia Loren e Paul Newman. Akhzivland ora contiene una pensione, un campeggio sulla spiaggia e un museo di reperti locali dal mare e dalla spiaggia.

2. Bandiera dell'Isola delle Rose

La bandiera esiste in doppia versione: triangolare e rettangolare e presenta uno sfondo arancio.

Lo stemma dell’Isola delle Rose riporta gli stessi colori della bandiera italiana. Lo stemma rappresenta tre rose rosse con gambo verde fogliato su uno scudo bianco.

 

L’Isola delle rose (Insulo de la Rozoj) è il nome dato a una piattaforma artificiale che sorgeva a 11 km dalle coste forlinesi. Il costruttuore, l’ingegnere Giorgio Rosa, nel 1968 proclamò lo status di Stato Indipendente. La lingua ufficiale dell’isola era l’esperanto e sono stati emessi francobolli e passaporti, ma dopo solo 55 giorni dalla proclamazione venne distrutta dalle truppe da sbarco italiane.

1. Bandiera del Principato di Seborga

La bandiera nella parte sinistra presenta lo stemma del Principato, mentre nella parte destra, sono presenti 18 bande orizzontali alternate di colore bianco e azzurro. Lo stemma presenta una corona di tipo reale, molto simile a quello di Casa Savoia. Il fondo dello scudo, è qui azzurro, forse per rimandare al fatto che Seborga si trova in una zona marinara.

 

Il principato abbaziale di Seborga è un antico microstato. La minuscola entità territoriale apparteneva all'abbazia di Lerino, abazia situata nell'isola di Sant'Onorato, di fronte a Cannes. L'abazia di Lerino dipendeva dalla contea di Provenza, poi dal regno di Francia. La proprietà fu venduta ai Savoia nel 1729. Attualmente il principato ha la sua principessa e il suo sistema di governo.

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