BANDIERE DEI CIRCUITI AUTOMOBILISTICI

Correre in pista con un’automobile o una moto è il sogno di molti, ma vi siete mai chiesti come vengono date le comunicazioni ai piloti, soprattutto nei momenti di pericolo?

Ebbene sì, vengono in soccorso le nostre tanto amate bandiere!

Ti sarà capitato qualche volta di guardare un gran premio di Formula 1 o di Motogp e non capire nulla delle segnalazioni fatte dai giudici di gara ai piloti…

In questo articolo sviscereremo una volta per tutte il significato di ogni bandiera per circuiti automobilistici così da creare una guida per i meno esperti del settore che vogliono restare informati sugli avvenimenti sportivi nell’ambito racing.

Ecco a voi le bandiere dei circuiti utilizzate dalle federazioni come: ACI, FIA (Federation Internationale de l' Automobile), NASCAR (National Association for Stock Car Auto Racing) e la IndyCar per citarne alcune…

La bandiera verde durante il giro di ricognizione indica il via libera. Successivamente ad un incidente indica che la pista è libera e la competizione può riprendere normalmente, che ogni pericolo segnalato in precedenza è ora cessato, la pista è di nuovo libera, e i piloti possono tornare a procedere a velocità normale.

Ad esempio, successivamente a una segnalazione di olio in pista, la bandiera verde indicherà che la situazione è tornata alla normalità e la regolarità dell’aderenza del tracciato è stata ripristinata.Inoltre, viene utilizzata anche per aprire la sessione di prove, le qualifiche o il giro di formazione nella gara.

La bandiera gialla indica una situazione di pericolo. Se la bandiera gialla è tenuta immobile impone il divieto di sorpasso, mentre se agitata impone anche di rallentare. 

Una bandiera gialla indica che c'è un pericolo sul bordo della pista o su una parte della pista. 

Due bandiere gialle indicano che la pista è totalmente o parzialmente ostruita, ad esempio per una vettura ferma sul tracciato o la presenza di commissari, e si impone di ridurre la velocità, con particolare attenzione ad evitare “l’ostacolo” posto sulla traiettoria.

La bandiera rossa indica a tutti i piloti che la gara o le prove sono interrotte. I piloti devono quindi rallentare senza effettuare sorpassi e ritornare verso i box a velocità contenuta; La bandiera rossa quindi interrompe la gara in corso.

La bandiera è utilizzata principalmente per gare sportive automobilistiche e motociclistiche, ma viene normalmente usata per ogni tipo di gare sportiva. Per essere utilizzata in una gara sportiva la bandiera deve avere la dimensione di 80x100 cm e deve avere il colore Rosso Pantone del codice 186 C.

La bandiera Nera Racing, è composta da un campo totalmente nero. La bandiera nera viene sventolata dal direttore di gara insieme ad un bandiera in cui è presente il numero del pilota al quale deve arrivare la segnalazione. La bandiera avvisa il pilota con il numero della bandiera di recarsi ai box.. La bandiera nera è esposta insieme ad un numero bianco su un pannello nero. Informa il pilota di cui viene mostrato il numero che deve fermarsi ai box al giro successivo. 

Tale bandiera nei circuiti rappresenta, nella maggior parte dei casi,  la squalifica del pilota.

É usata, per esempio, quando si ignorano le penalità oppure se si esce dalla pit lane con il semaforo rosso.

La bandiera nera e bianca divisa in diagonali è mostrata una sola volta e costituisce un avvertimento: indica al pilota interessato che è stato segnalato per un comportamento scorretto.

La bandiera bianca viene esposta quando un veicolo lento come una monoposto in avaria o in ritiro, un'ambulanza, un camion di rimozione, mezzi ausiliari o la Safety car e ordina di effettuare il sorpasso in sicurezza.

La bandiera blu sventolata durante una gara o delle prove libere indica ad un pilota che sta per essere doppiato da altri piloti. Il sorpasso va quindi agevolato, spostandosi su un lato della pista, senza però compiere improvvise variazioni di traiettoria o brusche frenate.