Bandiera Ducato di Milano 1450 in vendita
A seguito dell'incoronazione a Duca (5 settembre 1395), Gian Galeazzo Visconti ottenne l'inquartato con l'aquila imperiale. Quindi, al canonico biscione simbolo della famiglia Visconti (e poi Sforza), vennero affiancate le aquile imperiali.
Il blasone così recita la sua descrizione araldica: inquartato, nel primo e nel quarto, d'oro all'aquila abbassata di nero, lampassata di rosso e coronata del campo; nel secondo e nel terzo, d’argento alla biscia d’azzurro ondeggiante in palo e coronata d’oro, ingolante un moro di carnagione.
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Formati
Prezzo cda
20x30 cm
Poliestere nautico
18,00 €
(IVA inclusa)30x45 cm
Poliestere nautico
24,00 €
(IVA inclusa)70x100 cm
Poliestere nautico
29,00 €
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Poliestere nautico
35,00 €
(IVA inclusa)150x225 cm
Poliestere nautico
65,00 €
(IVA inclusa)200x300 cm
Poliestere nautico
126,00 €
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Poliestere nautico
276,00 €
(IVA inclusa)400x600 cm
Poliestere nautico
510,00 €
(IVA inclusa)Formati
Prezzo cda
20x30 cm
Stamina di poliestere
29,92 €
(IVA inclusa)30x45 cm
Stamina di poliestere
40,48 €
(IVA inclusa)70x100 cm
Stamina di poliestere
55,44 €
(IVA inclusa)100x150 cm
Stamina di poliestere
76,56 €
(IVA inclusa)150x225 cm
Stamina di poliestere
132,00 €
(IVA inclusa)Formati
Prezzo cda
91x140 cm
Poliestere Leggero
18,00 €
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La bandiera del Ducato di Milano, istituita dal con l'incoronazione del duca Gian Galezzo Visconti. Il ducato di Milano adottò l'emblema della Casa dei Visconti, e cioè il "biscione", un grande serpente raffigurato mentre divora un saraceno.
Il ducato di Milano era uno stato costituente del Sacro Romano Impero nel nord Italia. Fu creato nel 1395, quando comprendeva ventisei paesi e l'ampia area rurale della pianura Padana centrale ad est delle colline del Monferrato. Durante gran parte della sua esistenza, fu incuneato tra la Savoia a ovest, Venezia a est, la Confederazione svizzera a nord e separato dal Mediterraneo da Genova a sud. Alla fine il Ducato cadde nell'Austria di Asburgo con il trattato di Baden (1714), concludendo la guerra di successione spagnola. Il ducato rimase possedimento austriaco fino al 1796, quando un esercito francese sotto Napoleone Bonaparte la conquistò, e cessò di esistere un anno dopo come conseguenza del Trattato di Campo Formio, quando l'Austria la cedette alla nuova Repubblica Cisalpina.
Dopo la sconfitta di Napoleone, il Congresso di Vienna del 1815 restaurò molti altri stati che aveva distrutto, ma non il ducato di Milano. Invece, il suo territorio precedente divenne parte del Regno di Lombardia-Veneto, con l'imperatore d'Austria come suo re. Nel 1859, la Lombardia fu ceduta al Regno di Piemonte-Sardegna, che sarebbe diventato il Regno d'Italia nel 1861.
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